Prossimi all’apertura i bandi COSME relativi al turismo

Nelle prossime settimane saranno pubblicati uno o più bandi COSME inerenti l’area azioni settoriali “More favorable conditions for business creation and growth”

Tra questi secondo quanto riportato dal programma di lavoro COSME, dovrebbe essere presente Increasing Tourism Flow in Low Season.

Tale bando finanzia con il 75% a fondo perduto azioni di sistema finalizzate ad incrementare i flussi turistici verso i paesi UE nei periodi di bassa stagione, e può essere proposto da enti pubblici o privati registrati nei paesi d’origine.

Il Budget totale sarà circa 1.650.000 Euro.

Stay tuned, vi aggiorno!

Il piano Garanzia Giovani spiegato a mia nonna

Il portale cliclavorocampania non è affatto chiaro

UE Garanzia Giovani
UE Garanzia Giovani

Resto molto incuriosito da Youth Guarantee spiegato sul portale dedicato dalla Regione Campania. Non si capisce veramente nulla. Di per certo possiamo dire che www.cliclavoro.lavorocampania.it/ è davvero poco usabile. Nessuna spiegazione, solo il tasto per l’avvio della procedura di registrazione.

Un percorso finanziato con 650 milioni di Euro, che guida tutti i ragazzi che si registrano, attraverso percorsi personalizzati di formazione, accompagnamento al lavoro, autoimprenditorialità,  aveva bisogno di maggiore chiarezza.

Per tacere della trasparenza: da nessuna parte si evidenziano gli enti coinvolti nel progetto, e anche questo mi pare molto grave.

Ad ogni buon conto è certamente più utile reperire info sul sito nazionale Garanzia Giovani, che è questo qui www.garanziagiovani.gov.it/

 

A giugno i nuovi bandi Horizon 2020 per PMI innovative

Secondo ADN Kronos a giugno saranno disponibili 621 milioni di Euro per le piccole e medie imprese europee

Gli strumenti SME dell'Unione Europea
Gli strumenti SME dell’Unione Europea

Secondo quanto riportato dall’agenzia ADN Kronos i 621 milioni di Euro messi a disposizione dal programma Horizon 2020 nel mese di giugno saranno dedicati alle imprese innovative.

L’agenzia, che a tal proposito ha intervistato il Direttore della European Funding Division di Warrant Group, sostiene che i progetti, per essere ammissibili dovranno prevedere partenariati di almeno tre paesi, un coordinatore scientifico, almeno un partner core e almeno due aziende utilizzatrici finali dell’innovazione sviluppata.

Auspico sinceramente che la latitanza dimostrata dalle istituzioni nazionali fino ad oggi verso i fondi europei, possa cessare a favore di una più ampia diffusione delle possibilità offerte da questo nuovo pacchetto di sovvenzioni.

D’Altro canto un finanziamento massimo a fondo perduto del 70% dei costi sostenuti dovrebbe invogliare tutti gli innovatori nazionali a convergere verso questi strumenti fono ad oggi totalmente sottostimati.

Il link per il programma Innovation in SMEs potete trovarlo qui.